1. Laboratorio culturale
La promozione della cultura è il compito precipuo del Laboratorio culturale
Le attività che esso è chiamato a svolgere hanno l'intento di stimolare la fantasia, la creatività, le capacità di quanti partecipano perché si crei e si sviluppi, attraverso la redazione e la diffusione del giornalino parrocchiale, conferenze, incontri e dibattiti, aperti all'intera comunità parrocchiale e cittadina, un dialogo e un confronto su tematiche di attualità, di impegno sociale e politico, di etica e di fede.
Punti fermi di questo laboratorio saranno:
1.1. Realizzazione di un giornalino parrocchiale “Koinè” a scadenza bimestrale, per formare, informare e tenere i collegamenti con le famiglie del quartiere.
1.2. Mercoledi culturali. Cinque incontri con persone esperte sulle problematiche che investono oggi la famiglia, i minori, la scienza e la fede.
1.3. Celebrazioni gregoriane. Essendo la nostra, l'unica parrocchia della diocesi dedicata a S. Gregorio VII, ci si propone attraverso manifestazioni di fede e incontri culturali di promuovere la conoscenza di questa personalità che ha inciso profondamente nella vita della Chiesa e della società.
1.4. Concorso natalizio: “ A tu per tu con il Vangelo ” per aiutare bambini e ragazzi dai 10 ai 14 anni che aderiscono al Cammino di Fede e all'ACR, a vivere meglio il tempo di Avvento e a familiarizzare ulteriormente con il Vangelo, così da accogliere con maggiore consapevolezza il dono del Natale.
I ragazzi, divisi per fasce di età, dovranno impegnarsi nell'imparare a memoria, declamare bene, rispettando le regole grammaticali, e rispondere a delle domande che i membri della commissione riterranno di rivolgere inerenti al brano che essi presenteranno.
2. Laboratorio di Informatica
E' quello che attira più simpatizzanti. Si prefigge di insegnare ai ragazzi, divisi in due gruppi, le nozioni essenziali circa “la macchina” con cui vengono a contatto e le capacità che essa ha se utilizzata con intelligenza, passione e pazienza.
3. Laboratorio di ricamo
L'intento è riscoprire la bellezza e la preziosità dei ricami, insegnando alle partecipanti il punto a croce, l'uncinetto, i ferri, il chiacchierino, il tombolo, ecc. Questo gruppo, di venti persone circa, si prefigge di realizzare bomboniere, fazzoletti augurali, merletti, centrini… che andranno ad allestire un mercatino del ricamo in occasione delle festività di S. Giuseppe e S. Gregorio VII.
4. Laboratorio di artigianato
Il gruppo si avvale della collaborazione di mamme che seguono i ragazzi impegnati nella realizzazione di manufatti in pasta di sale, cornici per quadretti, scatole portagioie rivestite e/o decorate, lavorazione su legno, decorazione di specchi, bottiglie, specchi… lavori natalizi, oggetti da regalo. Scopo di questo laboratorio è favorire la creatività e l'espressività dei singoli “artisti”; educarli, attraverso la manualità, al rispetto dei materiali utilizzati, degli attrezzi, delle regole, del fine che il gruppo si prefigge.
Anche per loro il compito di allestire uno stand, con tutto quanto realizzato, non solo per dare “colore” alle varie festività parrocchiali, ma anche per presentare il frutto del loro lavoro settimanale.
5. Laboratorio di disegno
E' il gruppo più frequentato. Circa sessanta ragazzi dalle materne alle medie. L'abbinamento dei colori, le tonalità diverse, la distinzione tra colori caldi e freddi, alcune delle tecniche che, lentamente, il nutrito gruppo di animatori sta insegnando “praticamente” ai ragazzi.
Pitture su vetri, disegni per il presepe dei piccoli a Natale, il piccolo concorso di idee per realizzare manifesti, striscioni e tabloid sulla vita, alcune delle cose realizzate a tutt'oggi. Sono in programma decorazioni di lavori in ceramica, sul vetro, cartoncini augurali, pasta di sale, materiale riciclato, ecc.
Fantasia e creatività gli ingredienti necessari per impegnare, il sabato pomeriggio, per ben due ore, tutti i partecipanti chiamati ad esporre in occasione delle feste di comunità i loro lavori.
6. Laboratorio di musica
Attraverso il linguaggio universale della musica vuole suscitare nell'animo dei partecipanti il gusto per il bello. L'intento è quello di creare, insieme a quanti già suonano altri strumenti: violino, flauto traverso, tastiera, chitarra… un gruppo oratoriano che animi, in futuro, i diversi momenti di festa nella vita dell'Oratorio e della parrocchia.
7. Scuola Calcio
“Mens sana in corpore sano” recita il motto latino. Non può mancare nella vita delle persone il moto, la ginnastica, il passeggio…lo sport. Di conseguenza non può esistere un'associazione che, nell'educare a vivere pienamente e con responsabilità il dono della vita, non sia aperta allo sport, soprattutto quando a frequentarla sono tantissimi ragazzi e giovani.
Il gruppo sportivo si prefigge di promuovere il valore dell'amicizia, lo stare insieme, la partecipazione serena e lo spirito di squadra necessari, non solo quando si vince, ma soprattutto quando si è sconfitti.
I ragazzi del calcio sono divisi a secondo delle categorie: primi calci… Partecipano ai tornei organizzati dall'A.N.S.P.I. a livello parrocchiale, provinciale e regionale. Partecipano alle gare annuali nazionali a Rimini.
8. Pallavolo
Uno sport che trova maggiore accoglienza nel mondo femminile. Grazie alla disponibilità del Preside e dell'Amministrazione Comunale, due volte a settimana, per i ragazzi delle Medie, viene praticata nella palestra delle scuole “Velella”. Per tutti gli altri nel campetto che abbiamo in Oratorio.
9. Compagnia Teatrale "S. Giuseppe"
Se quasi ogni persona ha in sé un lato umoristico, alcuni in maniera spiccata lo evidenziano quotidianamente e sono motivi di svago e di serenità per gli altri.
In una comunità grande come la nostra non poteva mancare, già dall'inizio, un “gruppo teatrale”, che con tanto lavoro e sacrifici ha dovuto sempre accontentarsi della chiesa o del cortile dell'Oratorio, per presentare le varie commedie: nel 1999“Non ti pago” di Eduardo De Filippo; nel 2000: “Natale in Casa Cupiello” di Eduardo De Filippo; nel 2001 “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo; nel 2002 “ Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta; nel 2003 “Mpriesteme a mugliereta” di Gaetano Di Maio. I suoi puntuali, impegnativi e apprezzati lavori sono stati ampiamente riconosciuti e apprezzati dalla comunità parrocchiale e cittadina.
L'ultima commedia si è tenuta al Teatro Garofalo di Battipaglia mercoledì 17 dicembre 2003.
Non tutti hanno avuto la gioia di poterla gustare data la massiccia affluenza di gran lunga superiore ai 620 posti della sala, oltre i quali per motivi di sicurezza, non si è potuto derogare.